Lilly’s Farm lavora lungo i percorsi armoniosi delle colline del Prosecco DOCG, un’ area caratterizzata da una conformazione geomorfologica ricca di pendii scoscesi intervallati da piccole valli parallele tra loro.
Nei secoli l’uomo ha perfezionato la gestione del vigneto a mano creando terrazze erbose, i ciglioni, per favorire la stabilizzazione dei terreni. Il risultato è quello di un paesaggio ricco di colori e riflessi con file perpendicolari di viti intervallate da insediamenti rurali, foreste e boschi.
LA CHIAVE
Le stagioni che regolano la vita
La posizione delle colline di Lilly’s Farm assicurano un clima invernale freddo e intenso: le giornate corte e la brezza costante permettono alle uve di asciugarsi rapidamente dopo gli acquazzoni, aiutano a difenderle da possibili malattie e fanno da corollario a tutta la fase di potatura. I tepori primaverili, il verde delle foglie e i profumi delle prime fioriture inondano la vigna in attesa che il sole porti a maturazione grappoli di antichi vitigni. Infine gli acini dorati autunnali aspettano la vendemmia settembrina per restituire come risultato della stagione e del lavoro di eroici vignaioli diversità di aromi che solo i vini Lilly’s Farm riescono a sprigionare.
LE COLLINE
Patrimonio dell'umanità
Il “terroir” di Lilly’s Farm è un luogo magico dove l’uomo è chiamato ad essere custode di antichi saperi e di luoghi autentici e gioiosi.
Nel 2019 le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono state iscritte nella lista del Patrimonio MondialeUNESCO come paesaggio culturale, dove l’opera dei viticoltori ha contribuito a creare uno scenario unico. Le caratteristiche principali del territorio si riferiscono al paesaggio distintivo dove la natura e la storia umana hanno plasmato un sistema adattato e specifico per la viticoltura e l’uso del suolo.
Situato lungo la Provincia di Treviso che dal Comune di Valdobbiadene si estende fino al Comune di Vittorio Veneto, il territorio comprende 15 comuni per un totale di quasi 19 mila ettari.